23/08/2021

Simulazione prestito personale: la sostenibilità della rata

Share

Stai valutando un acquisto importante, come un’automobile nuova o una casa, e l’indecisione è tanta a causa della spesa? Questo è un ottimo momento per richiedere un prestito personale o un mutuo!

I tassi di interesse in questo periodo sono particolarmente buoni, le condizioni proposte sono eccellenti soprattutto per chi desidera comprare un immobile e finanziare l’acquisto di un bene.

Quale rata posso sostenere?

Per evitare spiacevoli sorprese, però, è necessario fare un calcolo che consenta di capire l’importo massimo, in modo che la rata mensile sia sostenibile dal reddito e compatibile con il bilancio familiare. Bisogna che queste variabili siano adatte per poter rimborsare la somma senza incorrere in difficoltà. Come fare per muoversi in sicurezza?

Per reggere i propri impegni finanziari, considerando i tassi di interesse e la durata del prestito personale, è necessaria la sostenibilità della rata del mutuo che si ha intenzione di richiedere.

Le variabili da tenere in considerazione sono queste, le riassumiamo in un comodo elenco così che tu possa fare le tue valutazioni:

quali impegni di pagamento sono già attivi? È importante valutare la loro periodicità

qual è la rata mensile proposta dalla banca o che pensate di poter sostenere?

quali sono i tassi di interesse e la durata del prestito?

qual è l’importo dei redditi familiari?

Conoscendo questi parametri ed effettuando un semplice calcolo, è possibile stimare sia il reddito familiare netto mensile che la rimanenza, ipotizzando la rata. In questo modo diventerà più semplice fare un’ipotesi concreta su quale sia l’importo massimo del mutuo da chiedere.

La rata del prestito personale deve essere sostenibile

Il calcolo della rata garantisce sicurezza e permette di comprendere la sua sostenibilità: il bilancio familiare non deve essere compromesso dal pagamento della rata mensile.

La rata sostenibile, quindi, è il risultato che si verifica in conseguenza a una serie di parametri che riguardano la situazione economica del nucleo famigliare, l’occupazione, le spese e le entrate familiari.

Non bisogna trascurare anche i calcoli relativi ai possibili cambiamenti che potrebbero portare delle variazioni alla propria condizione: il contratto di lavoro è a tempo determinato? Lo stipendio potrebbe subire una variazione? Il numero di familiari a carico potrebbe aumentare? Questi fattori vanno tenuti in considerazione per evitare il rischio di insolvenza durante la simulazione del prestito.

Un’analisi anticipata è fondamentale per prendere le giuste decisioni.

Se non ti senti sicuro e tranquillo di fronte a questa prospettiva puoi rivolgerti ai consulenti di Avvera che ti aiuteranno a fare le migliori valutazioni rispetto al calcolo dei prestiti personali considerando ogni aspetto e senza trascurare nessuna opzione.
Scopri di più