Il prestito personale e il prestito finalizzato presentano una caratteristica di base che li rende simili: entrambi si configurano come la dazione di un determinato capitale da parte di una banca o di una finanziaria a un cliente che, rispettando specifiche caratteristiche richieste, si impegna a restituirlo nei tempi e nei modi condivisi.
In entrambi i casi si parla di credito al consumo, dato che il finanziamento viene concesso a un privato consumatore per scopi di carattere personale e/o familiare e non per effettuare un’attività professionale o imprenditoriale (l’importo deve essere compreso tra 200 e 75.000 euro).
Convenzionalmente i prestiti sono definiti a breve termine quando è inferiore ai 18 mesi, a medio termine da 18 a 60 mesi e a lungo termine oltre i 60 mesi. La somma massima nel credito al consumo è di 75 mila euro
È importante ricordare che vanno considerate anche le spese aggiuntive di: