L’Italia, è vero, presenta un debito pubblico tra i più alti, ma in base all’equazione di cui sopra, a livello generale non presenta una situazione così allarmante. Nello specifico per quanto riguarda il settore privato dell’economia, nel nostro Paese il debito vale circa il 160% del Pil (fonte: Il Sole 24 Ore), quindi un rapporto tra debito e Pil tra i più bassi nella zona Euro, insieme alla Germania. Le statistiche, infatti, rivelano che il debito privato italiano è in assoluto il più basso rispetto agli altri paesi dell’Eurozona (fonte: Il Sole 24 Ore), in termini numerici il debito privato delle famiglie italiane è pari al 43% del Pil, mentre quello delle aziende italiane è pari al 69,8% del Pil.
Quindi al contrario di ogni aspettativa, il paese su cui la Commissione Europea ha spostato la sua attenzione è l’Olanda, che si posiziona in testa alla classifica con un livello di debito al di sopra della soglia prudenziale.
In ogni caso, il debito privato non è sempre da considerarsi un elemento negativo, ma è sicuramente importante agire in maniera completamente consapevole, affidandosi a professionisti capaci di seguirti e fornirti tutte le informazioni utili al tuo caso: la fiducia nei confronti dell’ente che eroga prestito è fondamentale perché è la base del rapporto tra cliente e società.