21/02/2023

Come scegliere un mutuo prima casa? Le 10 cose da sapere

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A tasso fisso, variabile, prima casa, surroga: quando si parla di mutui le informazioni non sono mai abbastanza, soprattutto se si tratta di capire come scegliere un mutuo prima casa. Per arrivare preparati al momento della scelta, però, bisogna avere un quadro della situazione il più chiaro possibile. Per questo abbiamo deciso di fornirti questa lista delle dieci cose che devi sapere prima di scegliere un mutuo.

 

Seguendo queste indicazioni scegliere il mutuo giusto sarà un gioco da ragazzi!

Come scegliere un mutuo, la guida di Avvera

Innanzitutto, dobbiamo dire che i fattori da considerare sono tanti, variegati e complessi. Con questa guida abbiamo provato a sintetizzarli in dieci punti che ti permetteranno di avere una visione più semplice su un tema assai complesso.

Metti le offerte a confronto

il primissimo consiglio è quello di tenere in considerazione più proposte possibili. Non fermarti a quella della tua banca ma valuta le proposte di altri istituti di credito. Solo Confrontandole e analizzandole potrai capire qual è il prodotto più adatto alle tue necessità.

Leggi le informative

non trascurare la lettura dei documenti informativi. In questi testi troverai tutte le condizioni del mutuo e i costi dello stesso. Qui ti raccomandiamo di fare attenzione al TAEG, che poi sarebbe il costo effettivo del finanziamento, e allo spread, ossia il guadagno reale della banca. Questi potrebbero essere due ottimi parametri per intavolare confronti tra i diversi istituti.

Scelta del tasso

così come ti abbiamo invitato a prestare attenzione a TAEG e spread, è altrettanto importante informarsi bene sulla tipologia di tasso previsto per il mutuo prima casa. Il variabile, in linea generale, è più economico ma più rischioso. Il fisso, invece, è più oneroso ma garantisce maggior sicurezza.

Per la scelta tra i due non c’è una regola precisa: un buon parametro potrebbe essere l’andamento degli indici di mercato su cui viene calcolato il tasso dei mutui e la stabilità della tua situazione economica. I consulenti finanziari qui giocano un ruolo cruciale nell’indicazione della miglior strada da seguire.

Considera la durata in base alle tue necessità

la durata del mutuo varia tra i 5 ai 30 anni. Siccome è un dato proporzionale all’ammontare del finanziamento richiesto, è fondamentale valutarne l’impatto sia sulla propria economia quotidiana, sia sul lungo termine. Vi sono alcune banche che offrono durate maggiori, arrivando a 40, 50 anni, in base a specifici requisiti.

Valuta formule con CAP

per rimanere sempre in campo “tassi”, da valutare c’è anche il mutuo variabile con CAP è un particolare tipo di mutuo a tasso variabile che prevede un tetto massimo al possibile aumento del tasso di interesse. È consigliato a chi vuole beneficiare di un tasso più conveniente rispetto al fisso ma con un minore livello di rischio rispetto al variabile. In generale, è preferibile quando la durata del rimborso prevista è di medio lungo termine.

Richiedi cifre accessibili

qualunque sia l’istituto di credito a cui ti rivolgi ricorda che questo sarà maggiormente propenso ad acconsentire al mutuo una volta accertata, da un lato, la concreta capacità di pagare le rate del mutuo, dall’altro, la tua affidabilità economica.

Controlla le polizze assicurative

ricorda che l’unica assicurazione sul mutuo effettivamente obbligatoria è la polizza incendio e scoppio, che ha lo scopo di proteggere l’immobile posto a garanzia del mutuo contro numerosi eventi quali, appunto, incendio, scoppio, fulmini ed esplosioni. Ti verranno proposte altre polizze facoltative definite generalmente CPI, finalizzate a coprire la restituzione del mutuo in caso di morte del titolare del finanziamento, invalidità, perdita dell’impiego per i lavoratori dipendenti o infortuni che mettano a repentaglio il reddito degli autonomi. Fondamentale nella scelta saranno, quindi, le tue reali esigenze.

Check sulle agevolazioni

informati sempre su quelle che possono essere le agevolazioni fiscali collegate al mutuo che intendi richiedere. Tali agevolazioni possono essere semplificate in due categorie: la prima implica una riduzione delle imposte di registro all’atto di acquisto di un’abitazione; la seconda riguarda una riduzione o esenzione del pagamento dell’IVA.

Garante

sapevi che puoi appoggiarti a un garante nel momento in cui non dovessi essere in grado di offrire determinate garanzie imprescindibili per la banca? Questo soggetto, generalmente molto vicino a te, fungerà da garanzia agli occhi dell’istituto di credito assumendosi la responsabilità di intervenire in prima persona, nel caso in cui non venga pagata una rata o si sospenda il rimborso.

Non dimenticarti inoltre dell’opportunità data dal Fondo di Garanzia Mutui per la Prima Casa gestito da CONSAP. Se vuoi saperne di più dai un’occhiata alla pagina Avvera Mutuo Prima Casa.

Estinzione anticipata

nel momento in cui la tua situazione finanziaria te lo consenta puoi valutare di estinguere prima del tempo il mutuo richiesto, in maniera totale o parziale. Restituendo alla banca tutta o una parte del capitale residuo, potrai beneficiare di una riduzione su interessi rimanenti.

Come detto in precedenza, i fattori da considerare sono molteplici e non sempre banali.

Per ulteriori chiarimenti e per effettuare una scelta consapevole e adatta alle tue reali esigenze lasciati guidare dagli Agenti in attività finanziaria di Avvera per trovare la soluzione di mutuo prima casa più adatta a te!
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