Quando si ha un contratto di lavoro stabile e sicuro, la cessione del quinto è una delle soluzioni migliori di finanziamento. Si cede ogni mese infatti un quinto del proprio stipendio per ottenere la liquidità di cui si ha bisogno. La gestione delle rate è in mano al datore di lavoro, che diventa responsabile della puntualità e del rispetto dei pagamenti verso la finanziaria.
Cosa succede però alla cessione del quinto se cambio lavoro?
Decadendo il contratto di lavoro, decade anche l’obbligo per l’azienda di versare le rate della cessione del quinto e bisogna valutare ogni scenario possibile da affrontare.
Per cambiare lavoro, le opzioni sono tre: si danno le dimissioni, si fa il passaggio diretto a un altro lavoro oppure si subisce un licenziamento. In questo articolo analizziamo insieme queste situazioni per capire meglio come influisca il cambio lavoro con la cessione del quinto.