Bonus casa 2022, tutte le opportunità per ristrutturare casa

Se tra i tuoi piani c’è la ristrutturazione casa, il 2022 è un anno molto buono per mettere letteralmente in cantiere i lavori: sono stati infatti prorogati molti dei bonus casa già presenti negli scorsi anni, anche se con qualche cambiamento.

Si tratta di una preziosa occasione per svolgere lavori di ammodernamento e messa in sicurezza degli immobili. Potrai infatti portare in detrazione le spese sostenute grazie alle agevolazioni fiscali ed eventualmente valutare, se lo necessiti, di sostenere la tua spesa con un prestito o un finanziamento per ristrutturazione.

Scopriamo insieme tutte le opportunità presenti nella Legge di bilancio 2022 dedicate al bonus casa.

Il grande protagonista dello scorso anno, il Superbonus 110% vede un incremento dell’aliquota della detrazione spettante su alcuni lavori di riqualificazione energetica (ad esempio isolamento termico, sostituzione impianti di climatizzazione) e un aggiornamento delle scadenze previste per usufruire della detrazione:

L’Ecobonus ordinario dal 50% al 65% viene prorogato fino al 31 dicembre 2024 senza sostanziali modifiche: le spese sostenute che si possono portare in detrazione sono quelle per sostituzione infissi, schermature solari, coibentazione dell’involucro opaco della casa, sostituzione degli impianti di climatizzazione con caldaie almeno di classe A.
Puoi trovare maggiori informazioni qui.

Sono stati inoltre prorogati:

Data la forte domanda di interventi edilizi i tempi di realizzazione dei lavori, al momento, sono piuttosto lunghi per cui si può incorrere nel rischio di non eseguire i lavori entro termine. Un esempio è il caso del Superbonus 110% per interventi su abitazioni unifamiliari per il quale è necessario che il 30% dei lavori sia asseverato entro giugno 2022 e la restante parte ultimata entro fine anno.
Tuttavia, esclusi Superbonus e Bonus facciate, la possibilità di programmare e realizzare i lavori entro termine è maggiore per il gli altri bonus casa la cui scadenza è stata prorogata al 2024.